INFORMAZIONI GENERALI
- LUNGHEZZA: 0,7 km dislivello 94 m
- TEMPO: 1 ora
- ACCESSIBILITA’: difficile
- PENDENZA MEDIA: 15%
- TIPO DI FONDO: asfalto e porfido
ARRIVO: Parcheggio di Via Verdi, Bondone di Storo
Il percorso che suggeriamo all’interno del borgo di Bondone, tiene conto anche della particolare conformazione del paese.
Trattandosi infatti di un borgo medievale, formato da stradine e vicoli di ridotte dimensioni che presentano forti pendenze, si è scelto un percorso da effettuare in sola andata che dalla parte alta del paese scende gradualmente sino a raggiungere, nei pressi della Chiesa della Natività di Maria, la zona più bassa.
Lungo tutto il sentiero sono presenti punti di sosta e fontane.
Una volta parcheggiato in via Giusti, il percorso prevede un primo tratto di strada in asfalto e privo di marciapiede (lungo circa 70 metri, pendenza 10%) per raggiungere il monumento “El Carboner” e subito sulla destra il primo punto ristoro (Bar Levata).
Addentrandosi nel borgo, lungo via Minniti, la pavimentazione diventa in porfido e presenta una pendenza costante del 10 % per un tratto di circa 100 metri (all’interno 3 metri con pendenza del 20%).
Portandosi su via Baroni (21 metri circa con pendenza del 17%) e proseguendo fino alla piazzetta centrale del borgo è possibile ammirare la grande fontana/lavatoio e, da un punto di sosta, il panorama sulla vallata sottostante.
Tornando nuovamente su via Giusti, per circa 100 metri (pendenza massima del 19%), si raggiunge un secondo punto ristoro (Bar e Albergo Alpino) e proseguendo con le stesse pendenze un tratto in porfido sconnesso (lungo 4 mt con pendenza del 36%).
Qui il percorso immette in un vicolo, l’inizio di via Baroni, mantenendo una pendenza costante (massima del 16%), permettendo di raggiungere una delle case più caratteristiche del borgo, “la Casa Fiorita” e, a seguire, un incrocio di vicoli con punto di sosta e fontana. Superato l’incrocio si prosegue con la stessa pendenza su via Baroni (70 mt). Sulle case sono visibili vari murales tra cui la Madonna delle Grazie e un’altra fontana.
A questo punto la via scende per circa 50 metri con una pendenza più impegnativa (19%) fino a raggiungere la Chiesa della Natività di Maria (accesso solo con gradini) e prosegue più dolcemente (pendenza massima del 10%) fino all’area parcheggio (punto di arrivo del percorso) che ha una pendenza trasversale del 10%.
Dal parcheggio con pochi metri (pendenza 10%) è possibile raggiungere un’altra fontana/lavatoio e un punto di sosta da cui ammirare il lago d’Idro nella vallata sottostante.
MAPPA
VEDI LEGENDA SIMBOLI
Nella mappa è stato tracciato il percorso localizzando i tratti con pendenza superiore al 5% e i principali punti di interesse. Cliccando sulle icone è possibile visionare descrizione, dati tecnici e immagini.
SCHEMI E PIANTINE
PARCHEGGI, PUNTI DI SOSTA E SERVIZI IGIENICI
Sono state individuate due aree parcheggio: la prima (punto di partenza del percorso) si trova in via Giusti nei pressi dell’ambulatorio comunale e si tratta di uno spiazzo pavimentato in porfido dove c’è già uno stallo riservato e un primo punto di sosta. La seconda area si trova nei pressi della Chiesa, gli stalli sono in grigliato e non ne presenta di riservati; quest’area può essere considerata come punto di arrivo, se accompagnati da altri, una zona quindi per poter risalire in auto a fine percorso.
Lungo il percorso sono presenti due punti di ristoro (Bar Levata e Bar Albergo Alpino) che sono dotati di servizi igienici accessibili ma non attrezzati.
Segnaliamo inoltre la presenza di un servizio igienico, anche se non attrezzato, all’interno dell’ambulatorio comunale, il quale è accessibile con rampe (lunghe 390 cm e 112 cm entrambe con pendenza del 10%). Il locale è preceduto da antibagno con porta larga 72 cm. All’interno del servizio igienico (porta 85 cm, dimensioni 157×155 cm) non sono presenti maniglioni di sostegno al wc (alto 41 cm) e il lavabo è di tipo fisso alto 76 cm.
IMMAGINI
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